Tra i capolavori della cultura europea, uno in particolare riguarda da vicino la Svizzera. È la Bibbia di Moutier-Grandval, un manoscritto miniato realizzato intorno all’anno 835 in epoca carolingia e conservato alla British Library di Londra
Il legame con la Confederazione è che per mille anni la Bibbia è stata conservata nel monastero di Moutier-Grandval nella regione del Giura del Canton Berna creando un vincolo non solo geografico, ma anche simbolico e identitario.

In mostra a Delémont: un’occasione irripetibile
Fino all’8 giugno 2025, la Bibbia di Moutier-Grandval è in mostra al Musée jurassien d’art et d’histoire di Delémont, in prestito straordinario dalla biblioteca londinese. È talmente preziosa che è classificata come Oggetto soggetto a restrizioni dalla British Library, è conservata in condizioni rigorose e può essere consultata solo eccezionalmente. Tra le clausole del prestito al museo giurassiano c’è persino l’obbligo di conservarlo in un rifugio antiatomico. La visita è possibile solo su prenotazione, in piccoli gruppi e per un tempo limitato di 5 minuti. È un’occasione unica per ammirare da vicino un documento straordinario, che racconta oltre mille anni di storia, arte e fede cristiana.
Un manoscritto raro e prezioso
Con i suoi 449 fogli di pergamena (pari a quasi 900 pagine) e un formato imponente di 50×37,5 cm, questa Bibbia è uno dei pochissimi esemplari medievali illustrati giunti fino a noi in forma pressoché completa. L’opera fu realizzata nello scriptorium di Tours (nell’attuale Francia centro-occidentale), all’epoca tra i più rinomati d’Europa, durante quella che viene ricordata come la rinascita carolingia.
È accompagnato da miniature, lettere istoriate, tabelle di concordanza e ornamenti in oro, argento e colori minerali. Le miniature sono veri e propri capolavori d’arte sacra: dalla creazione di Adamo ed Eva all’Apocalisse, ogni tavola è un condensato di teologia e simbolismo dove l’influenza dell’arte romana tardo-antica si intreccia con elementi mediterranei e nordici: colonne corinzie, foglie d’acanto, animali fantastici e l’uso del carattere minuscolo carolino, introdotto per rendere la scrittura più leggibile e uniforme.
Il mistero del suo arrivo nel Giura
Come questa Bibbia sia giunta all’abbazia di Moutier-Grandval, nell’attuale Giura bernese, resta un mistero. Le due ipotesi più accreditate sono o un dono dei duchi d’Alsazia; oppure che fu portata dal monaco Ison, proveniente da San Gallo.
Quel che è certo è che rimase nel Giura per secoli. Durante i convulsi anni successivi alla Rivoluzione francese, fu praticamente abbandonata dai canonici, che la dimenticarono nel 1792 durante il trasferimento a Soletta dei beni dell’abbazia per salvarli dalle spoliazioni delle truppe rivoluzionarie.
Una Bibbia dal cuore giurassiano
Il Giura svizzero è diviso in due regioni linguistiche. Nel 1979 la parte francofona si è separata da quella germanofona, costituendo il 26° cantone della Confederazione.
Il Canton Giura
Oltre alla mostra, il Giura svizzero offre molti spunti per un itinerario culturale a tema.
- Moutier-Grandval: piccolo comune che dà il nome alla Bibbia. Da vedere la chiesa abbaziale e i sentieri naturalistici lungo la Vallée de Tavannes.
- Saint-Ursanne: Uno dei Borghi più belli della Svizzera, di origine medievale e perfettamente conservata, con il chiostro romanico e il ponte sul Doubs.
- Porrentruy: sede di un castello vescovile, architettura barocca e un ottimo centro di interpretazione storica.
- Abbazia di Bellelay: antico monastero barocco, oggi sede di esposizioni contemporanee, famoso anche per aver dato i natali al formaggio Tête de Moine.
Come arrivare
- In aereo: l’aeroporto più vicino è quello di Basilea.
- In treno: da Milano Centrale via Zurigo o Basilea, poco più di 5 ore di viaggio. Info su ffs.ch.
- In auto (obbligatoria la vignetta):
- Via Como-Chiasso: autostrade A2 e A1 fino a Oensingen, poi A16 fino a Delémont (circa 290 km dal confine).
- Via Domodossola-Sempione: SS 33 fino al confine o al treno navetta a Iselle. Da Briga, autostrada fino a Visp e poi strada cantonale del Lötschberg fino a Spiez; quindi A6 e A16 fino a Delémont (circa 240 km dal confine).
Info
- Dove: Musée jurassien d’art et d’histoire, 52 rue du 23-Juin, Delémont
- Quando: fino all’8 giugno 2025
- Orari: tutti i giorni 14–17; martedì e giovedì anche 19–21; sabato e domenica 10–19. Aperture mattutine (10–12): dal 18 aprile al 4 maggio e il 29–30 maggio
- Ingresso: 12 franchi; gratuito sotto i 16 anni
Link utili
- Musée jurassien d’art et d’histoire: www.mjah.ch
- Turismo Giura: www.j3l.ch
- Ferrovie svizzere: www.ffs.ch
- Turismo svizzero: www.svizzera.it
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